RASSEGNA STAMPA – LA GAZZETTA DELLO SPORT – (Carlo Laudisa – Marco Pasotto) – ‘L’Equipe‘: “Thiago firmerà martedì”; ‘Le Parisien‘: “Psg: Thiago è a Parigi”; ‘So Foot‘: “Thiago al Psg mercoledì”; ‘France Football’: “Firma imminente?”…
Thiago Silva. Il brasiliano, 27 anni, è cresciuto nel Fluminense prima di vestire le maglie di Juventude, Porto, Dinamo Mosca, ancora Flu e infine Milan. Per il difensore c’è un ingaggio da 10 all’anno. I procuratori del brasiliano nella sede del Psg.
Thiago Silva al Psg, l’affare è alle porte. Il club parigino ha piazzato una nuova offerta da oltre 40 milioni (bonus compresi, su cui bisognerà discutere), che sta inducendo in tentazione il Milan. Il muro del no sta per cadere e i prossimi giorni saranno decisivi per conoscere l’esito di uno degli affari più importanti nella storia del calcio. La cifra finale sborsata dal Psg potrebbe infatti essere la più alta di sempre per un difensore. Si sta dunque per concretizzare l’incubo di tutti i tifosi rossoneri, quella cessione che il Milan stava provando a evitare in tutti i modi. Evidentemente di fronte ai (tantissimi) milioni del Psg non c’è più margine per resistere. Il cuore sta per essere sopraffatto dalle esigenze di bilancio. Silvio Berlusconi in realtà non ha ancora detto l’ultima parola, ma non meno importante sarà la decisione del giocatore, evidentemente chiamato a dire la sua con Leonardo in tempi stretti. In questo senso quanto accaduto con Pato a gennaio, proprio col Psg, autorizza un minimo di cautela. Di certo anche l’ingaggio rispecchierebbe la portata dell’acquisto: Thiago andrebbe a percepire circa 10 milioni netti a stagione.
Lo spiffero. Inizia tutto di buon mattino, quando si sparge la voce che Thiago Silva, invece di rientrare in Brasile dalla tourneé negli Usa assieme ai compagni di nazionale, ha preso un volo per Milano. Strano. Talmente strano da innescare scenari che buona parte della stampa francese e italiana aveva già disegnati nella mente da tempo. In Francia il primo lancio è sul sito dell’Equipe, dove si assicura che è questione di ore per chiudere l’affare e che la firma è attesa già nella giornata di domani. Poco dopo Le Parisien aggiunge che Thiago è a Parigi e parla anche di visite mediche. Un tam tam inarrestabile che travolge a tal punto la dirigenza rossonera da indurla ad ammettere l’effettiva esistenza di una trattativa col Psg. Non una trattativa-lampo come riportato dai mass media, ma comunque una trattativa ufficiale sotto tutti i punti di vista. Dove Thiago è segnalato a Parigi, ma non per sostenere le visite. Bensì in vacanza. Il brasiliano, arrivato ieri mattina, è ripartito dalla capitale francese in serata, dopo un primo incontro fra i suoi procuratori e i dirigenti del Psg.
Sospetti. D’altra parte lungo la giornata il comportamento di Galliani aveva destato parecchi sospetti. Intervenuto in tarda mattinata in Gazzetta alla presentazione dei dvd su Inzaghi, era praticamente fuggito davanti a taccuini e microfoni di fronte alle domande su Thiago.
Scongiuri. Dalla sponda parigina, invece, si sono sbilanciati un po’ di più. “Andremo su Thiago, ma non è facile”, ha ammesso il d.s. del Psg, Leonardo, con la consueta cautela. Una mezza ammissione è arrivata anche dallo stretto entourage del giocatore: “So che il Paris Saint Germain è molto interessato al mio assistito, lui per ora rimane un giocatore del Milan ma tutto è possibile”, ha detto uno dei suoi procuratori. La trattativa va avanti, mentre il popolo rossonero fa gli scongiuri che qualcosa possa andare storto.