RASSEGNA STAMPA – LA GAZZETTA DELLO SPORT – (Marco Iaria) – I bianconeri voleranno dagli Usa alla Cina. Assemblea Lega rinviata al 19…
La preparazione delle due squadre subirà inevitabili disagi, ma il calcio italiano non avrà perso l’occasione di farsi ulteriormente conoscere nel Far East: la Supercoppa 2012, di fronte Juventus e Napoli, si giocherà l’11 agosto a Pechino, al Nido d’uccello (fischio d’inizio tra le 14 e le 15 italiane). Ora c’è l’ufficialità della Lega che si è spesa non poco per trovare una soluzione che potesse accontentare i due club, in un mese ingolfato, tra tournée, nazionali e avvio del campionato. Se il pallone del Belpaese vuole recuperare posizioni nel ranking europeo, aumentare l’appeal (e quindi i ricavi), attirare le stelle, opportunità del genere non può farsele sfuggire. E non semplicemente per l’ingaggio offerto dalla United Vansen International (3,3 milioni più l’hospitality). La partita sarà l’occasione per tessere alleanze, incontrare potenziali sponsor, imbastire strategie di merchandising: un valore immateriale che potrà avere ricadute sul medio-lungo termine per l’intero movimento. Peraltro, il momento storico che vivono le due finaliste è propizio: i bianconeri, di nuovo in Champions, puntano a riguadagnare la ribalta mondiale; gli azzurri sognano di allargare i propri confini.
Trattative. La Juventus era preoccupata per la lunga trasferta, dovendone fare già un’altra (tra fine luglio e inizio agosto) negli Usa. Avrebbe preferito giocare a Torino il 19 agosto, ma non è rimasta sorda alle ragioni del marketing. Quando Agnelli ha dato il suo assenso, si è però scoperto che De Laurentiis aveva preso accordi per una delle due date bloccate dalla Lega. Ancora qualche giorno di attesa prima dell’ok del Napoli all’11 agosto. “Nonostante avessi preso un impegno per un’amichevole l’8 agosto che anticiperemo a fine luglio — ha spiegato il patron azzurro — ho dato il mio assenso a Beretta affinché si possa giocare a Pechino l’11”. L’alternativa del 25 avrebbe comportato lo spostamento delle partite della 1a di campionato di Juventus e Napoli. Si è scelta la soluzione meno traumatica, coi bianconeri che voleranno direttamente da Las Vegas a Pechino, dovendo arrivare 4-5 giorni prima per tutta una serie di attività collaterali. Soddisfatto il presidente di Lega Maurizio Beretta, che ieri ha rinviato al 19 l’assemblea del 14.