In occasione della presentazione dei due dvd dedicati alla sua carriera rossonera presso la redazione de “La Gazzetta dello Sport” Filippo Inzaghi aveva annunciato l’intenzione di dare maggiori informazioni in merito al suo futuro visto che dopo la sua ultima partita con la maglia del Milan contro il Novara, in cui era riuscito anche a segnare, aveva salutato il pubblico rossonero ma con una piccola nota di rimpianto visto che in lui, nonostante i quasi trentanove anni, rimane forte la voglia di giocare. Anche oggi, però, Pippo, che è reduce dal corso per futuri allenatori di Coverciano, ha rivelato di non avere ancora le idee chiare: “So che molti di voi si aspettavano che comunicassi il mio futuro – ha detto -, ma non ho ancora deciso quello che farò. Se seguissi il cuore, continuerei a giocare ancora perché questo è quello che amo fare, ma so che c‘è una proposta importante da parte della società per allenare una squadra del settore giovanile (gli Allievi Nazionali, ndr). Oggi parlerò a pranzo con Galliani e vedremo cosa fare”.
Inevitabile però non ripercorrere le tante emozioni che Pippo ha saputo dare ai tifosi in questi tanti anni di Milan (alcuni di loro hanno potuto anche essere presenti all’evento) e questo non può che renderlo orgoglioso, anche se genera ancora in lui più dubbi su cosa fare nella prossima stagione: “La mia carriera mi ha regalato emozioni incredibili ed è bello ancora oggi vedere che ci sono tifosi di altre squadre che mi chiedono foto e autografi. Il record di Raul? Anche se giocherò un altro anno, credo che sarà difficile da battere perché lui è andato avanti mentre io mi sono fermato per l’infortunio al ginocchio. Quello di Baggio (318 reti, Inzaghi è a 316, ndr) invece sarebbe più vicino e un pensierino a quello lo avrei fatto. Per superarlo però dovrei giocare un altro anno… Vediamo..”.
Ilaria Macchi