Il calciatore nigeriano ha fatto sapere tramite il fratello Kenneth: “Grazie Dio. Per adesso non posso dire nient’altro, solo grazie a Dio”…
La notizia che tutti aspettavano è finalmente arrivata: Christian Obodo è stato liberato. Il centrocampista dell’Udinese, nell’ultimo anno in prestito al Lecce, era stato rapito da dei balordi che muniti di armi avevano bloccato l’automobile del calciatore diretto in chiesa. Secondo quanto riferito da alcuni siti web nigeriani, il calciatore sarebbe stato liberato grazie ad un blitz compiuto dalle forze armate che avrebbe portato anche all’arresto di alcuni rapitori. Il centrocampista africano ha rilasciato le sue prime parole dopo la liberazione, riferite dal fratello Kenneth all’Ansa,: “Grazie Dio. Per adesso non posso dire nient’altro, solo grazie a Dio” . Secondo le prime indiscrezioni, alcuni rumors parlavano del pagamento di un riscatto, mentre diversi siti web locali, come Nigeria Newsdesk, facevano intendere che questo non fosse avvenuto. Dalle ultime notizie, invece, si parla solo di un’azione militare che ha permesso la liberazione del calciatore senza che venisse pagata nessuna somma ai rapitori.