Dopo la vittoria in gara1, anche la seconda gara va al pilota dell’Aprilia…
Un grandissimo Max BIAGGI domina entrambe le gare del Gran Premio di San Marino, Misano Adriatico. In gara1 partendo dalla decima posizione, riesce ad arrivare al primo posto.
Nella seconda manches, il pilota romano rimonta dall’undicesimo al primo posto. E’ una doppia vittoria, quella di Biaggi, che testimonia la superiorità schiacciante del romano. Un risultato simile gli mancava dal 2010 quando la centrò proprio qui a Misano. Con molta astuzia, Biaggi si aggiudica anche gara2, tenendo dietro anche il suo rivale storico Carlos Checa, che dalla sedicesima posizione, è riuscito ad arrivare alla seconda. Quarto e staccato, Sykes che soffre nella fase centrale ma riesce a tenersi dietro Rea. Un punto lo guadagna anche Baiocco. Biaggi ha vinto con un margine di oltre cinque secondi (con punte di sette secondi di vantaggio!) su Rea e gli altri. Checa, uno dei favoriti della vigilia, cade al quarto giro dopo un contatto con Melandri. Tom Sykes parte veloce e va in testa davanti a Rea che viene in breve superato da un Biaggi deciso a ripetere l’impresa di gara 1. Nessuno sembra in grado di tenere il suo passo. Al sesto giro, a sorpresa, esce di scena anche un Davide Giugliano fin lì in palla (era terzo in apertura), che cade nella curva che immette sul rettilineo. In testa Biaggi viaggia senza apparente sforzo mantiene un ritmo che lo porta a guadagnare un secondo ogni giro su Sykes. A metà gara il margine di Max nei confronti dei suoi avversari è quasi imbarazzante. Alle sue spalle c’è ora Rea che ha superato Skyes che, a sua volta, deve vedersela da Ayrton Badovini e Marco Melandri, i quali ultimi si scambiano più volte le posizioni. A due terzi della corsa, Melandri supera Badovini dopo che entrambe le BMW hanno superato la Kawasaki di Sykes. Il sorpasso del ravennate viene, però, rivisto dalla Direzione di Gara, che non trova, però, nessuna irregolarità. Cadono anche Davies e Eugene Laverty. Biaggi continua la sua marcia solitaria seguito ad oltre sette secondi da Rea (Honda) che precede quattro BMW in fila guidate nell’ordine da Haslam, Melandri, Badovini e Fabrizio.
Nel mondiale ora Biaggi ha 210,5 punti contro i 172 di Rea ed i 164,5 di Sykes. Melandri sale a 155,5 mentre Checa è fermo a 150, 5.
LA CLASSIFICA DI GARA 2
1. Biaggi (Aprilia) in 39’01.869
2. Rea (Honda) 5.355
3. Haslam (BMW) 5.731
4. Melandri (BMW) 7.004
5. Badovini (BMW) 7.921
6. Fabrizio (BMW) 17.291
7. Sykes (Kawasaki) 17.351
8. Baz (Kawasaki) 17.630
9. Smrz (Ducati) 18.211
10. Baiocco (Ducati) 28.131
11. Berger (Ducati) 28.407
12. Aoyama (Honda) 38.060
13. Canepa (Ducati) 49.003
14. Hopkins (Suzuki) 51.881
15. Camier (Suzuki) 55.502
16. Mercado (Kawasaki) 1’06.361
17. Sandi (BMW) 1’29.918
LA CLASSIFICA DI CAMPIONATO
1. Biaggi 210,5
2. Rea 172
3. Sykes 164,5
4. Melandri 155,5
5. Checa 150,5
6. Haslam 123
7. Guintoli 103
8. Laverty 95
9. Giugliano 80
10. Smrz 75,5
11. Fabrizio 58
12. Badovini 50
13. Camier 49,5
14. Davies 49
…
17. Canepa 28
18. Zanetti 25
…
25. Baiocco 7