L’ex calciatore del Genoa, Domenico Criscito, smentisce di esser stato coinvolto, nella presunta combine del derby della lanterna…
In questi giorni si sta discutendo molto sul derby della lanterna Genoa – Sampdoria dell’8 Maggio del 2011, l’ultimo derby che la Samp ha disputato con il grifone in Serie A. Secondo l’ultrà genoano Massimo Leopizzi, anche Domenico Criscito, avrebbe avuto un ruolo nella partita combinata (per questo è stata fatta la perquisizione a Coverciano). I giocatori doriani avrebbero fatto una colletta per ottenere la vittoria o il pareggio (invece vinse il Genoa), a questo si riferiscono gli “effetti devastanti” di cui parla il procuratore capo Roberto Di Martino. C’è subito stata la risposta del diretto interessato, difensore dello Zenit, Criscito: “Leggo su alcuni siti che fonti investigative avrebbero avanzato il sospetto di una “colletta” per truccare il derby Genoa-Samp. Si afferma anche che ‘anche Criscito avrebbe avuto un ruolo nella vicenda e questo avrebbe giustificato la perquisizione a Coverciano’. Voglio ribadire che sin da subito mi sono dichiarato a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per chiarire eventuali dubbi degli Investigatori. Io non ho mai partecipato ad alcuna combine né a riunioni per truccare partite e nulla ho mai saputo né di chiacchiere né di ipotesi di collette. Ho spiegato perché mi sono recato in un pomeriggio in un ristorante di Genova ad incontrare alcuni tifosi proprio per ribadire che nel derby io avevo dato il massimo. Ho già pagato un prezzo altissimo e ingiusto per tutte queste voci essendo stato costretto a lasciare la Nazionale. Non so quale sia il modo giusto di reagire a questo continuo stillicidio di voci e mezze notizie, posso solo continuare a ribadire la mia innocenza”