RASSEGNA STAMPA – LA GAZZETTA DELLO SPORT – (G.B. Olivero) – Il cileno è costato 10 milioni e ha reso come un top-player. Intanto continua la corsa per acquistare Asamoah e Isla…
Arrivò quasi come un intruso. Bravo, questo Arturo Vidal, ma dove finirà nel 4-2-4 di Antonio Conte? Fu il modulo a cambiare perché non si poteva certo sacrificare il cileno. Troppo importante il suo ritmo, troppo utile la sua capacità di recuperare palloni, troppo preziosa la sua facilità di tiro: e Arturo è stato uno dei protagonisti principali nella cavalcata trionfale della Juve. Il cileno ha dimostrato che si può essere top-player anche senza costare una cifra da svenimento: per lui Marotta ha versato al Bayer Leverkusen 10,2 milioni. E se adesso volesse venderlo (attenzione: è un semplice ragionamento, la Juve e il giocatore stesso hanno già detto no al Real Madrid) ne intascherebbe almeno il doppio. Ecco quindi che Vidal non è solo uno dei punti fermi della Juve del presente e del futuro, ma anche un modello da seguire: in campo e fuori, come giocatore e come stereotipo del calciatore da acquistare. Affamato, grintoso, pronto a inserirsi nel gruppo, generoso, di qualità e al prezzo giusto: sembrava un sogno, invece esistono davvero campioni così. Bisogna saperli trovare e Marotta e Paratici l’anno scorso ci sono riusciti.
La coppia dell’Udinese. Adesso i dirigenti bianconeri sono alla caccia dei nuovi Vidal, da trovare naturalmente in ogni zona del campo. Gli obiettivi della nuova campagna acquisti sono già abbastanza chiari almeno in alcuni ruoli. In particolare a centrocampo piacciono molto alla Juve due giocatori dell’Udinese: Asamoah e Isla. Inizialmente Marotta pensava soprattutto al ghanese, identificato come rinforzo ideale per la capacità in interdizione, la spinta, la giovane età, la già notevole esperienza. Ma poi ha cominciato a prevalere l’idea della coppia, ossia di aggiungere ad Asamoah anche la duttilità e il senso tattico di Isla, bravo nell’interpretazione di tre ruoli. In settimana, forse già domani, è previsto un incontro che potrebbe sbloccare la situazione. L’Udinese spara alto: 18 milioni circa per ciascun giocatore, la Juve punta a un forte sconto in caso di doppietta e all’inserimento di contropartite tecniche. Il problema è che Marrone (ritenuto incedibile da Conte) e Immobile (destinato al Genoa) sembrano essere gli unici giocatori che interessano ai Pozzo, ma la vicenda è in evoluzione.