C’è ancora vita per il tennis azzurro femminile al Roland Garros. Sara ERRANI vola ai quarti di finale dello Slam parigino con una prestazione maiuscola. La tennista emiliana si è sbarazzata di Svetlana KUZNETSOVA in poco più di un’ora e mezza con un gioco al limite della perfezione. Pochissimi errori non forzati e un approccio alla gara vario e aggressivo che hanno mandato in confusione la russa. Primo set da incubo per l’ex trionfatrice del 2009 che ha subito le variazioni continue e i diritti vincenti dell’italiana che le hanno tolto tutte le sicurezze e le hanno lasciato solo le briciole. La ERRANI annulla nel primo game due palle break e nel secondo una palla dell’uno pari volando sul 2-0. E’ il punto di svolta, la russa subisce il colpo e la nostra portacolori affonda il dito nella piaga. Il primo parziale si chiude con un netto 6-0 con la KUZNETSOVA nervosissima che continua a parlare al proprio angolo. L’italiana sembra un’altra rispetto a quella che ha sempre perso nei 5 precedenti con la KUZNETSOVA e anche l’inizio del secondo set, molto simile al primo, sembra confermarlo con l’azzurra che risale da 15-40 e tiene il servizio nel primo game e che strappa la battuta alla russa nel gioco successivo. La vincitrice del Roland Garros 2009 reagisce e impatta prima sul 2-2 e poi scappa sul 5-3. Qui la ERRANI è bravissima a non mollare e a restare attaccata alla russa: tiene la battuta e nel game successivo sfrutta quattro errori gratuiti dell’avversaria che riporta in parità il match 5-5. L’azzurra non molla la presa e accelera continuando a ributtare al di là della rete qualsiasi cosa e a far giocare sempre un colpo in più alla russa che, in alcuni tratti sembra non saper come fare il punto, continua ad andare fuori giri e di conseguenza a non trovare il campo. L’emiliana tiene la battuta e si assicura il tie break sul 6-5. La russa sente tutta la pressione e l’azzurra è implacabile chiudendo al primo match point. La ERRANI si qualifica per il secondo quarto di finale nei tornei dello Slam dopo quello di gennaio in Australia e ora sfiderà la tedesca Angelique KERBER numero dieci del mondo giustiziera della nostra Flavia PENNETTA ai sedicesimi che ha battuto la sorpresa del torneo la croata Petra MARTIC per 6-3, 7-5 negli ottavi. C’è un unico precedente tra l’azzurra e la tedesca giocato quest’anno sul cemento di Hobart e vinto dalla KERBER con un netto 6-1, 6-2
Antoniomaria Pietoso