PALLAMANO. Muore sotto un treno Alessio Bisori. “Non riuscivo più a vivere”

Alla vigilia delle qualificazioni all’Europeo in programma a Bari, una tragedia scuote tutto il movimento della pallamano. La federazione: “Perdiamo un punto di forza della nazionale”

(getty images)
 

Dramma nel mondo della pallamano. L’azzurro Alessio BISORI (classe ’88) e’ morto sotto un treno alla stazione di Bologna la scorsa notte: il giocatore, 24 anni, doveva raggiungere Fasano di Brindisi per il raduno della nazionale. Per la polizia ferroviaria l’ipotesi e’ suicidio: secondo quanto emerso, infatti, Bisori avrebbe lasciato nella stanza d’albergo a Bologna un biglietto per la sua famiglia. Testimoni poi lo hanno visto sdraiarsi sul binario 1 della stazione prima dell’arrivo del treno che ha travolto il giovane.

Bisori, giocatore dell’Ambra, aveva collezionato 54 presenzein Nazionale. Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo avrebbe preso ieri una stanza d’albergo a Bologna dove poi é stato ritrovato il biglietto con su scritto “Non riesco più a vivere”. Bisori doveva raggiungere Fasano in Puglia in vista del torneo di qualificazione agli europei del 2014, in programma a Bari dall’8 al 10 giugno. Il presidente della federazione, Francesco Purromuto, ha espresso alla famiglia del giocatore “il più profondo cordoglio del movimento” disponendo un minuto di silenzio in occasione di tutte le manifestazioni sportive della pallamano che si disputeranno in Italia oggi e nel prossimo week-end. “Con la scomparsa di Alessio Bisori la pallamano italiana – fa sapere la federazione – perde uno dei suoi più giovani talenti e un punto di forza della Nazionale azzurra”.

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