Le massime autorità di uno dei paesi organizzatori allontana le ipotesi di scontri e di episodi di razzismo durante gli Europei…
Viktor Yanukovich, presidente dell’Ucraina, ha cercato di migliorare l’immagine del paese che ospita la competizione insieme alla Polonia, assicurando che gli atti degli hooligans sono «isolati» affermando: «Abbiamo gli hooligans sotto controllo». Il numero uno di uno dei due paesi organizzatori ha parlato poi del pericolo razzismo espresso dai giocatori di Inghilterra e Francia: «L’Ucraina, quando si confronta con altri paesi, ha probabilmente il minor numero di gente di questo tipo». Come Kiev, il governo della Polonia, l’altro organizzatore dell’evento, ha comunicato che punirà con durezza gli atti di xenofobia. Inoltre il vice primo ministro ucraino, Boris Kolesnikov, ha respinto le critiche per gli alti prezzi degli hotel durante l’Europeo. Secondo il dirigente, gli aumenti non sono per niente anormali. «A Monaco una stanza costa normalmente 300 euro, ma per la recente finale di Champions League gli hotel chiedevano 3.000 euro! Nessuno va poi dal cancelliere e gli dice: ‘Questo è molto caro!’»