Pierpaolo Marino si sfoga dopo il patteggiamento dell’Atalanta…
Ecco le parole del direttore tecnico dell’Atalanta in un’intervista all’Eco di Bergamo: “Sembrava che su Bergamo fossero calati ungheresi, cecoslovacchi e zingari. Tutti qui. Eravamo il centro di ogni guaio, eravamo in tanto di quel fango che quasi non si respirava più. Ora ce lo stiamo togliendo di dosso e questa è una liberazione. E’ il calcio che è malato, non l’Atalanta. Lo dico soprattutto per il presidente Percassi: per un anno ha sopportato con grande dignità nefandezze d’ogni genere”. Marino sottolinea la sua opinione contro il regolamento: “La responsabilità oggettiva è inadeguata, ci ha rifilato otto punti senza colpe dirette. Ma almeno adesso l’Atalanta può voltare pagina e concentrarsi sul mercato. Sono felice per la programmazione. Lo scorso anno abbiamo avuto le sentenze in agosto, spero che ora senza l’emergenza si possa lavorare meglio”.