CALCIOSCOMMESSE. Legale Buffon: “Il bonifico più cospicuo, riguarda venti Rolex”

Con queste parole uno dei legali di Gianluigi Buffon ha voluto smentire tutte le voci che riguardano un presunto investimento dei soldi nelle scommesse…

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“Se vogliamo andare ai fatti, non c’è un processo penale o un interessamento della giustizia sportiva – continua il legale – non c’è nulla che possa dimostrare che Buffon abbia scommesso, sono transazioni economiche tra due persone che si conoscono da anni di cui uno svolge anche quella di avere una ricevitoria. Da li non ci si pone il dubbio che possano essere operazione immobiliari o altro, si pensa che necessariamente che devono essere scommesse e per giunta illegali. Ma non si ha neanche la prova che sia una scommessa. Buffon è stato ed è sempre a disposizione in maniera franca, leale e collaborativa”. Queste sono le parole di uno degli avvocati di Gianluigi Buffon, Marco Valerio Corini, a Sky Sport 24, nel quale si precisa che sul portiere non ci sia una prova per dimostrare che lui abbia scommesso.

L’avvocato Corini è poi interventuto a Radio Radio Tv aggiungendo un particolare: “Il bonifico più cospicuo, risalente al 13 settembre 2010, riguarda l’acquisto di venti Rolex, che sono nella cassaforte di Gianluigi da mesi. Un acquisto compatibile con il suo reddito e che è scritto nella casuale del bonifico: cos’altro deve fare? Siamo in grado di dimostrare che ogni pagamento effettuato non riguarda le scommesse sportive”.

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