LA GAZZETTA DELLO SPORT. (D. Romani) Un anno in Emilia: così si sono conosciuti «quelli» di Lazio-Genoa, mentre prima era stata la volta di “quelli” di Albinoleffe e Cremonese…
La Cremonese venne avvelenata con il Minias, l’AlbinoLeffe inquinato dai reclutatori e dagli scommettitori, nel Modena c’erano i «compari» di Lazio-Genoa. C’è un sottile filo che lega tre delle quattro ordinanze che, in 12 mesi di inchiesta, sono state emesse dalla Procura di Cremona. In ognuna di queste sullo sfondo c’è sempre una squadra, suo malgrado, protagonista: il Modena nell’ultimo provvedimento di lunedì, l’AlbinoLeffe nella seconda ordinanza del 19 dicembre 2011 e la Cremonese nella prima ondata di arresti del 1 giugno 2011 (la terza coinvolse soltanto due persone, l’ex portiere del Piacenza Cassano e Iacovelli, uomo vicino ai giocatori del Bari). Giuseppe Sculli, Stefano Mauri e Omar Milanetto oltre, secondo l’accusa, ad aver condiviso la combine di Lazio-Genoa, hanno vissuto un’esperienza comune al Modena. Stagione 2002-2003: l’attaccante calabrese arriva in Emilia dopo due stagioni al Crotone. Lì trova i due centrocampisti, già protagonisti nella stagione precedente della cavalcata che ha portato il Modena in A. In quella stagione in rosa c’era anche Alessandro Zamperini (già indagato) e Antonio Marasco, coinvolto in una vicenda di calcioscommesse nel 2003-2004. In panchina Gianni De Biasi.
[…] Nell’ordinanza di dicembre c’era l’AlbinoLeffe a leccarsi le ferite. Nella seconda ondata di arresti erano infatti coinvolti giocatori passati nella società bergamasca. Stefano Carobbio e Carlo Gervasoni tra i 17 arrestati, Joelson, Conteh e Acerbis, allora solo indagati (il portiere poi arrestato nell’ultima ordinanza). […] I grigiorossi hanno dato il via all’inchiesta sporgendo denuncia contro ignoti dopo aver appurato l’avvenuto avvelenamento di alcuni dei propri giocatori prima della gara di Prima divisione tra Cremonese e Paganese (14 novembre 2010). Marco Paoloni, portiere della Cremonese, secondo gli inquirenti avrebbe somministrato del Minias ai compagni di squadra per “taroccare” il match. […]