Lunga intervista dell’azzurro al periodico francese France Football in cui ha anche detto che il suo sogno è di incontrare Ronaldo il Fenomeno e di vincere il Pallone d’oro….
(getty images)
Mario BALOTELLI si è raccontato in un’intervista fiume a France Football, il periodico francese che dedica all’attaccante italiano, sorridente, anche la copertina. Il giocatore parla apertamente di calcio ma anche di se stesso e dell’immagine che la gente ha di lui. Ecco alcune dichiarazioni dalla sua intervista a cominciare dalla domanda che da il titolo all’articolo:’
Pensi di essere un genio ribelle?
«Io? sì, penso di essere un genio. Ma non penso di essere ribelle. Ho la mia vita, il mio mondo, mi comporto come voglio, senza pestare i piedi a nessuno».
Puoi spiegarti meglio
«Penso di essere più intelligente della norma. Ma giuro che non mi interessa dimostrarlo».
Su Roberto Mancini
«Lui mi conosce davvero più che un rapporto tecnico-giocatore, è una relazione di amicizia quella che c’è fra noi. Lui quando giocava era un pò come me. Io mi faccio espellere per dei falli, lui perchè mandava gli altri a quel paese».
Sugli europei
«Sono l’appuntamento per me più importante finora e spero non siano i miei ultimi ma i primi di una lunga serie. Prometto di fare grandi partite».
Cosa farà l’Italia?
«Non lo so, ma se dovrà essere eliminata, uscirà a testa alta».
Il tuo sogno
«E’ diventare il calciatore più forte e ilmio obiettivo è il pallone d’oro. Devo ancora lavorare tanto sono forte, ma so che lavorando posso esserlo molto di più».
Su Ronaldo
«Oggi giocano degli extraterrestri come Messi o Cristiano Ronaldo, ma per me è un dio incontrarlo è il sogno che non ho mai realizzato. In assoluto è il mio idolo. Se un giorno lo incontrerò avrò la pelle d’oca».
Sull’episodio di razzismo accadutogli nel 2009 a Roma, quando gli furono lanciate delle banane
«Quei due o tre ragazzi ebbero la fortuna che la polizia arrivò subito perchè, lo giuro, gli avrei riempiti di botte. Davvero, li avrei distrutti. Spero che non succederà più. Se qualcuno mi lancia banane per la strada, finirò in galera, perchè lo ammazzo».