RASSEGNA STAMPA – LA GAZZETTA DELLO SPORT – (Vincenzo d’Angelo – Carlo Laudisa) – Ieri primo incontro tra Marotta e Pozzo che si sono già dati un nuovo appuntamento. La priorità è il ghanese…
La tavola è apparecchiata. Juventus e Udinese si sono accomodate e hanno aperto il dialogo per una delle trattative più calde di questo inizio di mercato. La Juve ha come obiettivo primario per il proprio centrocampo il ghanese Kwadwo Asamoah, ma insieme a lui vorrebbe portar via dal Friuli anche Mauricio Isla, jolly della fascia destra, che quest’anno Guidolin ha utilizzato anche nei tre di centrocampo o come primo supporto in attacco a Di Natale. Una doppia operazione che permetterebbe ai campioni d’Italia di compiere un ulteriore salto di qualità. E la voglia di portarla a termine viene sottolineata dal fatto che le parti si sono date appuntamento a metà settimana per un nuovo aggiornamento. Ma la trattativa è tutt’altro che facile. La prima richiesta dell’Udinese è di 40 milioni di euro.
Primo assaggio. L’incontro di ieri tra l’amministratore delegato della Juventus Beppe Marotta e Gino Pozzo, che rappresenta la società friulana in questa delicata trattativa, è servito un po’ ad assaggiare gli umori e la disponibilità delle due parti nel mettere le basi per il doppio affare. L’idea della Juve è di stanziare per l’operazione più o meno 30 milioni di euro, divisi tra un’offerta cash (15-18 milioni) e qualche contropartita tecnica. Ma la famiglia Pozzo valuta 20 milioni il cartellino di ciascuno dei suoi gioielli. Ecco perché a questo punto diventano determinanti le contropartite che la Juve è pronta a inserire nell’affare.
Contropartite. I nomi più caldi sono quelli di Sorensen e Taider (entrambi in comproprietà tra la Juve e il Bologna), quello di Ekdal (in compartecipazione con il Cagliari) e quello di Pazienza, già in Friuli in prestito negli ultimi sei mesi. Pazienza guadagna 1,2 milioni di euro, un ingaggio troppo alto per le politiche dell’Udinese, e la Juve sarebbe disposta a dare il suo contributo sullo stipendio del mediano. Per gli altri nomi, invece, sarà importante vedere come la Juve riuscirà a trovare un’intesa per la risoluzione delle comproprietà prima di capire chi e come possa entrare in questa trattativa come pedina di scambio.
Dispetti. C’è poi da tenere sempre in considerazione l’Inter, che da più di un anno flirta con Isla, per il quale oltre al conguaglio economico potrebbe inserire come contropartita un giovane tra Bessa e Duncan, con l’Udinese che invece vorrebbe Coutinho, ritenuto incedibile dai nerazzurri. E l’Inter, che presto avrà un incontro con i Pozzo, avrebbe anche sondato la posizione di Asamoah. D’altronde gli intrecci e i dispetti stanno facendo da padrone a questa prima fase di mercato. Ma la Juve ha le idee chiare sul da farsi e Conte reputa primario l’acquisto di Asamoah.