Bolt riparte da Roma verso le Olimpiadi…
Usain Bolt riparte da Roma verso le Olimpiadi. Dopo la prestazione opaca venerdì nel meeting di Ostrava, il re della velocità scende in pista allo stadio Olimpico per il Compeed Golden Gala in programma giovedì. Il giamaicano, primatista mondiale dei 100 e dei 200, nella conferenza stampa tenuta all’Ata Hotel di Villa Pamphili, dichiara: “Il tempo di 10 secondi non può certo soddisfarmi, ma ho sempre detto che non si può correre sempre al top in ogni gara. Siamo tutti esseri umani, tutti gli atleti cercano sempre di dare il massimo ma non sempre è possibile. È stata una prestazione negativa, voglio lasciarmi tutto alle spalle. Non penso che la prova di Ostrava condizionerà le mie prossime gare. È stata una brutta giornata, non sentivo l’energia che ho normalmente, non mi sentivo come al solito. Nei giorni successivi ho pensato a riposare. Non credo che la partenza sia un problema. L’anno scorso ho sbagliato solo ai Mondiali di Daegu, sto facendo un lavoro specifico per migliorare e per avere una continuità di rendimento nella prima fase della gara. Io devo solo continuare a correre veloce come ho sempre fatto. Certo, le pressioni ci sono: per me conta solo l’allenamento, devo mantenere la concentrazione sugli obiettivi da raggiungere. Il mio coach è soddisfatto per il livello che ho raggiunto in questo periodo: va bene così, stiamo seguendo un programma preciso con l’obiettivo di arrivare. Non cambio la mia routine, continuo a comportarmi come ho sempre fatto. Mi diverto, mi piace quello che faccio: è il più bel lavoro del mondo….E se faccio le cose correttamente, vinco. Analizzeremo la gara e valuteremo i dettagli. Qui a Roma lo scorso anno ho disputato la prima gara della stagione. Ricordo che ero nervoso…La pista dell’Olimpico è veloce: correre in 9»70 è sempre un bel risultato, ma non faccio pronostici. So che ci si aspetta sempre molto da me, si aspettano che io corra in 9«40″.