CALCIOSCOMMESSE. Respinta richiesta d’arresto per SCULLI

Il Gip dio Cremona ha respinto la richiesta avanzata dalla procura…

 (getty images)

Il Gip del tribunale di Cremona, Guido Salvini, ha respinto la richiesta di arresto per il giocatore del Genoa Giuseppe Sculli nell’ambito della nuova inchiesta sul calcioscommesse. È quanto si legge nell’ordinanza firmata dallo stesso Salvini il 22 maggio scorso. «Per Sculli -ha spiegato il procuratore capo Roberto Di Martino- c’è stata una richiesta di arresto non accolta nonostante ci siano indizi a suo carico». Nell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Cremona, Guido Salvini, emerge come il giocatore del Genoa, Giuseppe Sculli, sia collegato con «personaggi inqualificabili della criminalità organizzata, quali l’albanese Altic attualmente detenuto per fatti concernenti la droga». Secondo l’ordinanza Sculli avrebbe mantenuto anche «rapporti con la parte più estrema degli ultrà del Genoa, quali Leopizzi, già coinvolto in fatti concernenti l’alterazione dei risultati di partite di calcio». Lo stesso Leopizzi, ricorda l’ordinanza, è stato recentemente coinvolto negli incidenti avvenuti il 22 aprile scorso allo stadio Marassi, durante la partitra Genoa-Siena. L’incontro era stato sospeso durante il primo tempo, quando il Genoa stava perdendo per 4 a zero ed è stato ripreso solo grazie all’intervento di Sculli che ha fatto da intermediario tra i giocatori e gli ultrà

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