L’agente del calciatore raggiunto a Coverciano ed entrato prepotentemente nell’inchiesta ha aggiunto: “Se solo questo fosse accaduto 15 o 20 giorni fa…”
Andrea D’AMICO agente del calciatore dello Zenit San Pietroburgo Domenico CRISCITO indagato nell’inchiesta sul calcioscommesse è intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24. Ecco le sue parole:
Sull’esclusione del calciatore dagli Europei
Da una parte la FIGC voleva affrontare questa avventura senza turbe. Ha parlato con tutti essendo tranquillo e ribadendo di essere totalmente estraneo ai fatti. Il ragazzo con grande spirito di responsabilità ha assecondato la decisione dell’allenatore e della Nazionale. Non voleva creare nessun tipo di turba all’ambiente. Voleva proseguire la sua carriera e da lì è nata la sua decisione.
Criscito ora deve parlare con gli inquirenti dell’incontro con Sculli e gli ultrà del Genoa
In realtà si trattava di un incontro richiesto da alcuni tifosi del Genoa come accade in tutte le società quando le performance della squadra non sono all’altezza dopo il ko nel derby con la Samp. Non sapeva della presenza di altre persone. Questi ragazzi vengono avvicinati da qualsiasi persona chi per una maglia chi per altro. C’è da fare una distinzione tra chi ha fatto qualcosa di male ed è giusto che vengano puniti perché mettono in cattiva luce il mondo del calcio . Gli altri tirati in ballo solo perché presenti a delle riunioni che poi generano altre cose, purtroppo il rammarico è che queste cose non siano avvenuto 15/20 giorni fa e, qualora Domenico avesse dimostrato la sua innocenza, questo gli avrebbe consentito di giocare gli Europei. C’è l’aria di questo interrogatorio nel periodo in cui la Nazionale è occupata in questa convocazione. Fosse avvenuta prima e non quest’oggi tutto sarebbe stato chiarito. Noi gli crediamo in quanto è una persona onesta, pulita ed educata. Gli Europei per cui ha lavorato non glieli restituirà nessuno.
Cosa farà ora Criscito
Per quello che riguarda il legale oggi so che hanno provato a prendere contatto con la Procura di Cremona, credo ci sia una data importante da ricordare, quella del 9 Giugno che è la data in cui eventuali infortunati possano esser sostituiti. Se Domenico riuscisse a dimostrare la sua estraneità ai fatti, in quel periodo potrebbe rientrare in gioco se ci fosse un infortunio nel suo stesso ruolo.