Maggio crede in questa nazionale, nel suo allenatore e nei suoi giocatori e punta tutto su Mario Balotelli. “E’ incredibile”
Dopo aver conquistato la Coppa Italia con il Napoli, adesso Christian MAGGIO coltiva sogni di vittoria anche con la maglia azzurra dell’Italia, iniziando dagli Europei in Polonia e Ucraina. Il laterale del Napoli si fida ciecamente di questa rosa e dice:
«Nella mia carriera ho vinto poco e vincere la Coppa Italia, soprattutto a Napoli, è una cosa incredibile. Adesso non sarebbe male vincere anche l’Europeo. Ho voglia di vincere qualcosa d’importante con la Nazionale. Rispetto al Mondiale di due anni fa probabilmente questa rosa è superiore. Ci sono molti giovani che hanno tanta voglia di dimostrare e mettersi in mostra. In questi giorni la squadra sta lavorando moltissimo e questo potrebbe essere un gran segno, visto che arriveremo all’europeo nel miglior modo possibile. Personalmente sto bene e questi quattro-cinque giorni di stop mi sono serviti per riprendere un pò di forza. Se siamo più stanchi per le tante partite giocate in stagione? Non credo. Gli Europei sono sempre una manifestazione incredibile e quindi la stanchezza passa da sola». Il nostro obiettivo? Il passaggio del turno. E poi sarà bello capire come finirà. Qualcuno dice la semifinale? La squadra ha tutta la voglia di dimostrare il proprio valore. Noi daremo il cento per cento e alla fine sarà sempre il campo a decidere».
Due parole su Balotelli e Cassano: «Mario e Antonio sono due giocatori importantissimi per questa Nazionale. Per fortuna Antonio è tornato su ritmi giusti dopo quello che ha passato. L’ho trovato sempre bello attivo». E se c’è da scegliere su chi puntare ai prossimi Europei, Maggio non ha dubbi: «Io punto su Mario Balotelli, un giocatore fisicamente incredibile e che, in qualsiasi momento, può metterti in difficoltà. Non solo lui, ripeto, ma Mario può dare una grossa mano all’Italia. Mario al Napoli? Non devo dirlo io. Ora sta al Manchester City e non so se sia da Napoli, vedremo».
Infine, un ritorno al passato, alla Champions League conquistata dal Chelsea, che proprio il Napoli aveva battuto al San Paolo:
«Nella finale ho tifato Chelsea, la squadra meno indicata a vincere. Il nostro confronto col Chelsea? Dopo aver vinto per 3-1 all’andata per noi poteva essere tutto fantastico, invece a Londra è andato tutto male. Evidentemente doveva finire così»