GAZZETTA DELLO SPORT – Blitz del presidente nel Principato per spingere il team Fry «Gli errori ci sono serviti, adesso siamo più forti»…
«La pole? Partiamo sempre con quell’obiettivo, ma ci attende una battaglia serrata. Perché è vero che la Ferrari è andata bene, ma nelle libere anche Lotus e McLaren sono state molto forti». Pat Fry, al termine della tradizionale riunione del venerdì di Monaco, fotografa così il clima di fiduciosa attesa che si respira nel clan di Maranello. […]
Il presidente Ferrari ha avuto una agenda nutritissima: arrivato intorno alle 10, poi ha incontrato Donald McKenzie, il rappresentante della Cvc, il fondo che ha in portafoglio i GP: un’occasione per incontrare il neo presidente della F.1 Peter Brabeck (numero 1 Nestlé) e discutere degli scenari futuri della quotazione in Borsa. […]
La presenza di Briatore è legata allo studio che l’ex manager di Benetton e Renault ha fatto su un regolamento tecnico che abbia come obiettivo ridurre i costi a 100 milioni di euro tutto compreso. «È il mio nuovo hobby — ha scherzato Briatore — prima avevo il calcio, ora faccio l’ingegnere!». […] Tornando alla Ferrari, al di là di Monaco, la missione è fare in modo che si possa tenere accesa la speranza di giocarsi il titolo sino in fondo. «Sappiamo che abbiamo commesso un paio di errori durante l’inverno — ha ammesso Fry — e, ad esempio, ci siamo concentrati troppo sugli effetti degli scarichi. […] Anche se ognuno lavora con la propria filosofia, perché noi non buttiamo nella mischia un intero pacchetto ogni 3-4 GP, ma tendiamo a portare novità ad ogni corsa. Sappiamo bene qual è la situazione: Alonso ha disputato gare fantastiche, ma siamo stati anche baciati dalla fortuna, per cui il nostro imperativo ora è quello di crescere».