L’ex rossonero potrebbe rimanere nel nostro paese e i tifosi biancocelesti sognano un ritorno nella capitale…
L’accordo tra Nesta e i RedBulls di New York è saltato a causa del tetto salariale imposto dalla Major League Soccer: 340 mila dollari. Il limite potrebbe essere alzato con le Beckham Rules, che consentono di aumentare l’ingaggio a tre giocatori della rosa. In ogni caso, però, per il contratto ci vuole prima il benestare da parte del commissioner della Mls, Don Garber. Si è fatto tutto molto complicato, dunque, e il passaggio del difensore rossonero nel club statunitense non è più così certo come sembrava al momento dell’addio al Milan. Alessandro Nesta potrebbe decidere di restare in Italia: la società milanese sarebbe pronta a riprenderselo, ma l’ex capitano biancoceleste difficilmente tornerà sui suoi passi. Potrebbe invece decidere di approdare su altri lidi, magari di fare ritorno nella Capitale che tanto lo ha amato e che lo accoglierebbe a braccia aperte.