GAZZETTA DELLO SPORT- Il milanista fa 3″44 sui 20 metri con zavorra E la giornata degli azzurri diventa uno show…
Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport– «Spero che Antonio, ora che è guarito, non abbia cambiato carattere: è sempre stata la sua forza, quella», aveva detto lunedì Cesare Prandelli. Beh, se gli restavano dei dubbi, è stato tranquillizzato ieri mattina: Antonio Cassano è rimasto lo stesso imprevedibile, ma soprattutto incontenibile, showman che era prima della malattia. […] Radio Cassano si è accesa all’inizio dei test effettuati in mattinata e non si è spenta più fino a quando è stata certificata la sua vittoria cronometrica. Antonio avrebbe preferito monetizzarla con una scommessa e l’ha pure detto a voce alta, ma pare che nessuno abbia voluto raccogliere la sfida. Esercizio per avere riscontri sulla velocità pura: venti metri di scatto da eseguire trainando un peso, con un cavo fissato alla vita. Al rilevamento il collaboratore tecnico Renzo Casellato, giudice interessato Prandelli, tifoso personale Mario Balotelli. Da quando Cassano ha intuito la possibilità di vittoria, non c’è stata più pace per nessuno: «Destro, devi partire da dove c’è la fotocellula».Facile così: tu hai tirato 10 chili, io 11». «Adesso vi vengo a prendere». E una volta fatto fermare il cronometro sul 3″44, il tempo migliore fra tutti quelli messi a registro, è partito lo sfottò: «Dai, che vi ho messo pressione. Adesso non parlate più». Per la verità, c’è chi ha avuto qualcosa da dire: «Antonio ha vinto perché partiva un metro più indietro rispetto a noi: così prendeva più rincorsa, per forza ci ha messo qualche decimo in meno», la spiegazione di Bocchetti, secondo con 3″48.