Il sindaco di Torino, Piero Fassino preme per la candidatura di Torino a Capitale Europa dello Sport 2015…
In occasione della riunione del Consiglio Nazionale del Coni, Piero Fassino, sindaco di Torino, lancia l’appello per la candidatura della città di Torino a Capitale Europea dello Sport 2015: “Abbiamo avanzato la candidatura per il 2015 per Torino capitale europea dello sport. Torino ha sempre espresso un’ottima tradizione sportiva e oggi vanta nel calcio due squadre in Serie A. Torino capitale delle Universiadi e le Olimpiadi del 2006 non sono state solo un evento sportivo per Torino ma i giochi hanno rappresentato un salto di qualità straordinario per la vita della gente e della città. Il nostro concorrente è la città di Cracovia, ma speriamo di riuscire a prevalere. Confidiamo molto sul sostegno del Coni e delle federazioni, che organizzino a Torino più eventi sportivi possibili. Aiutateci a costruire un programma sportivo vario ed intenso, siamo pronti ad accogliere tutto. La candidatura di Torino a Capitale Europea dello Sport per il 2015 è il frutto di una tradizione sportiva molto forte della città. Torino è una città che in ogni disciplina sportiva ha avuto successi straordinari delle sue squadre e dei suoi campioni. E’ la città dove sono nate le Universiadi e la città di Primo Nebiolo. Torino è la città dell’Olimpiade invernale del 2006 che ha offerto l’occasione per un salto della qualità della vita a una città che ha avuto la forza di rialzarsi. Tutto ciò conforta la nostra candidatura, una candidatura importante non solo per la città ma per lo sport italiano”. Sul ritorno del Torino in Serie A e quindi con un derby: “E’ una bella cosa per lo sport italiano, per il calcio e per la città. Che due squadre della città abbiamo vinto i rispettivi campionati è un motivo d’orgoglio per la città. E a buon diritto ci permette di dire che Torino è una capitale del calcio italiano. Sarò super partes? Il sindaco è orgoglioso delle sue squadre e si augura che entrambe abbiano successi e possano anche il prossimo anno dimostrarsi un punto di eccellenza nello sport”.