RASSEGNA STAMPA – LA GAZZETTA DELLO SPORT (Mirko Graziano – G.B. Olivero) – Domani o giovedì il tecnico rinnoverà il suo contratto: adeguamento a 3 milioni. Sirene inglesi e accuse di Carobbio: la Juve gioca d’anticipo…
Domani o giovedì Antonio Conte dovrebbe firmare il rinnovo del contratto con la Juve. I termini dell’accordo sono stati fissati da tempo e prevedono un prolungamento fino al 2015 e un adeguamento dello stipendio, che sarà raddoppiato per raggiungere una cifra di circa 3 milioni netti a stagione. E’ il riconoscimento della società per il lavoro svolto nella prima stagione sulla panchina bianconera.
Corteggiamenti. Conte ha ridato un gioco, un’organizzazione, un obiettivo comune, un senso d’appartenenza: tutte cose che erano svanite. Ed esserci riuscito in tempi strettissimi è un’impresa che è stata apprezzata da tutto il mondo del calcio. In Inghilterra piacciono molto lo stile e le idee di calcio di Antonio, ma Agnelli, che aveva scelto in prima persona il nuovo tecnico, non ha voluto correre alcun rischio e ha deciso di rinnovare il contratto in anticipo di un anno sulla scadenza. L’aumento dell’ingaggio è stato una logica conseguenza dei risultati ottenuti.
Le scommesse. Ma la volontà di rinnovare proprio adesso il legame con il tecnico rappresenta la risposta più chiara che la Juve potesse dare alle voci che hanno riguardato Conte nelle ultime settimane. Le rivelazioni di Carobbio, in base al quale il tecnico sarebbe stato informato della combine organizzata in due partite del Siena, non hanno minimamente scalfito la serenità dell’allenatore e della Juve, che in attesa di una chiamata da parte della Procura Federale leggono anche le smentite di altri giocatori del club toscano. Gli sviluppi dell’inchiesta si vedranno nelle prossime settimane, ma l’allenatore ha ribadito più volte la fiducia nella Procura Federale e attende anche di essere chiamato per poter raccontare la sua verità.
Attacco all’Europa. E intanto Conte si prepara alle meritate vacanze e alla nuova stagione in cui l’obiettivo principale sarà la campagna europea. In Champions League la nuova Juve potrà finalmente misurarsi con i grandi club europei.