Quella di domani sarà una giornata a rischio, vista la finale di Coppa Italia Juventus-Napoli con l’arrivo in città di circa 60 mila tifosi di squadre tradizionalmente rivali sia della Roma sia della Lazio. Come riporta l’edizione odierna de Il Corriere della Sera, si temono tensioni soprattutto dopo il fischio finale, quando i tifosi di una delle due squadre festeggeranno per le vie della Capitale. Le segnalazioni si susseguono su un presunto accordo fra violenti vicini agli ambienti giallorossi e biancocelesti per affrontare i rivali in trasferta. Ma non viene nemmeno sottovalutata la possibilità di alleanze tra teppisti pronti a dare battaglia alle forze dell’ordine. Il buio poi potrebbe rappresentare – come è accaduto in altre occasioni – una complicazione in più.
IL PIANO SICUREZZA – Il piano studiato dal tavolo tecnico presieduto dal questore Francesco Tagliente prevede decine di scorte ai torpedoni e agli autobus dei tifosi (l’Atac ne ha messi a disposizione almeno 150) dalle 8 aree di sosta approntate in varie zone della città fino allo stadio e viceversa. Saranno circa duemila invece gli uomini delle forze dell’ordine (poliziotti, carabinieri, finanzieri e vigili urbani) che parteciperanno alla vigilanza attorno all’Olimpico e nelle 18 microaree in cui è stata divisa non solo la zona del Foro Italico, ma anche le principali piazze del centro, nonché i dintorni delle stazioni ferroviarie e i caselli autostradali.