«Occhio di Falco», ieri storico esordio in una gara fra dilettanti inglesi

IL CORRIERE DELLO SPORT. (G.M.) Il sistema è stato testato ieri con il beneplacito della Fifa, ma non è il solo sistema che verrà provato. I prossimi esperimenti sono previsti in Danimarca…

(getty images)

 

Un sistema di riconoscimento ottico per scongiurare i gol fantasma come quello di Lampard al Mondiale e di Muntari in Serie A.  Il tanto sospirato ingresso della tecnologia nel calcio ha compiuto ieri un passo importante. Con la sperimentazione – la prima ufficiale con il beneplacito della Fifa – di un «Hawk-Eye» (Occhio di Falco). Una serata storica a suo modo al St Mary’s Stadium, l’impinato del Southampton in occasione della gara tra i dilettanti dell’Eastleigh e del Totton. Per la prima volta è stato dunque testato un dispositivo tecnologico basato sulle riprese delle telecamere in grado di stabilire con la massima accuratezza possibile se la palla abbia o meno superato la linea di porta. In maniera rapida, tanto che nel giro massimo di un secondo la comunicazone potrebbe essere trasmessa all’arbitro tramite auricolare. Evitando così lungaggini e incertezze di giudizio, una delle argomentazioni sempre usate dagli oppositori della moviola in campo. Sviluppato nel Basingstoke il marchingegno è stato testato, come richiesto dalla Fifa. […] L’altro, il «GoalRef», scelto dalla Fifa, secondo «The Sun» verrà messo alla prova in occasione di due partite della Superliga danese. «GoalRef» è un sistema che consiste nel dipingere il pallone con una vernice metallica e disporre un sensore magnetico vicino ai pali, in modo che suoni quando la palla ha completamente superato la linea. Il prossimo 2 luglio il Board, nella riunione di Kiev, sarà chiamato ad esprimersi circa la sperimentazione dei due sistemi.

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