Ora che l’eliminazione dalla Champions ha complicato i piani azzurri, il Napoli è ad un bivio. Lavezzi, quasi certamente, andrà al PSG, ma anche altri big chiedono garanzie: da Cavani a mister Mazzarri
LA GAZZETTA DELLO SPORT. «Presidente, tira fuori i soldi!», gli ha urlato ieri uno dei tanti tifosi delusi. E lui, Aurelio De Laurentiis ha risposto infastidito. Insomma, una vecchia storia, che si ripete ogni qualvolta bisogna metabolizzare una delusione come in questo caso, col Napoli fuori dalla Champions League e aggrappato alla finale di Coppa Italia per dare un senso a quest’annata. Non c’è più voglia di accontentarsi da queste parti. La gente vuole vincere, come vuole vincere pure Walter Mazzarri, che nella prossima settimana avrà un primo incontro col presidente per cominciare a pianificare la stagione che verrà.
Avrà più di un caso da affrontare, De Laurentiis, dopo la finale di Coppa Italia. Assodato che Lavezzi andrà via, resta soltanto da capire chi la spunterà tra Psg e Inter: il Pocho preferisce Milano, ma resta sempre in piedi il discorso della clausola rescissoria, 31 milioni, che Moratti vuole pagare soltanto in parte e saldare il resto della cifra con una contropartita tecnica. Le indiscrezioni delle ultime ore, segnalano però un altro caso: senza la Champions, anche Edinson Cavani potrebbe chiedere di essere ceduto. Juve, Chelsea e Manchester City lo vogliono. Certo, al momento solo un’offerta importante, circa 40 milioni di euro, potrebbe spingere la società a valutare l’ipotesi.
Cristian Maggio e Morgan De Sanctis, entrambi nazionali, devono poi prolungare il contratto che scadrà nel 2013. I rispettivi procuratori hanno chiesto un appuntamento per discutere. C’è poi il discorso allenatore Anche Mazzarri vorrà avere garanzie precise sul piano di rafforzamento della squadra e le sue richieste contemplano l’ingaggio di almeno 4 top player. Il timore è che il presidente resti ancorato alla convinzione che il tetto degli ingaggi non possa superare i 2 milioni di euro.