MILAN. Berlusconi cerca alleati, e spunta la pista araba

GAZZETTA DELLO SPORT- Si parla di una quota vicina al 40%: l’obiettivo è tenere i big. Trattative difficili per la mancanza di uno stadio di proprietà

(getty images)

 

Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport- L’ultima voce racconta di un importante gruppo bancario estero che rappresenterebbe alcuni imprenditori orientali. Non ci sono cifre o nomi, perché queste trattative vivono sempre nella più assoluta riservatezza, ma si è parlato di un interessamento per una quota che si aggira sul 40 per cento delle azioni del club.[…] Le strade per la ricerca di capitali freschi portano tutte a un oriente vicino o lontano. Spesso si è parlato del coinvolgimento di gruppi arabi, ma c’è anche la pista che porta a una quotazione alla borsa di Hong Kong. E Berlusconi, che ha tanti amici nell’ex Unione Sovietica, avrebbe avuto contatti anche con gruppi russi.  Il Milan non ha uno stadio e il parco giocatori al momento non ha un valore consistente, vista l’età di molti protagonisti. Resta l’appeal del marchio, che però non basta per far arrivare milioni in maniera automatica nelle casse del club. Il Milan per ora cerca di difendersi tentando una gestione più oculata, ma non basterà di certo ad assicurare quei grandi acquisti che i tifosi, a prescindere dagli sfoghi di Ibrahimovic, invocano.

Gestione cookie