LA GAZZETTA DELLO SPORT. La posizione più complicata è quella dell’AlbinoLeffe: nove gare contestate e tredici ex calciatori coinvolti…
Secondo “La Gazzetta dello Sport”, dopo i deferimenti si possono ipotizzare anche le squalifiche e le penalità. Doni, Carobbio, Bertani, Cassano, Sartor e Zamperini sono «candidati» alla radiazione anche se per alcuni di loro c’è l’ipotesi del patteggiamento con sconto di pena. Sicuramente sarà la strada percorsa da Carobbio, ma anche Doni spera. Comunque per l’illecito (la maggioranza delle posizioni) si parte da un minimo di tre anni di squalifica. Quanto all’omessa denuncia, la sanzione è di un anno. Novara e Atalanta sono sotto accusa per due partite ciascuno. Dovrebbero rischiare un massimo di sei punti da scontare nel prossimo campionato. Il Siena, invece, potrebbe cavarsela con molto meno (uno o due): non c’è nella lista nera delle 33 partite, ma ha un suo giocatore nell’«associazione». La posizione più complicata, almeno stando al numero dei capi d’accusa, dovrà affrontarla l’avvocato Eduardo Chiacchio, che con Tettamanti, dovrà difendere l’AlbinoLeffe. Nove gare contestate e 13 ex calciatori coinvolti per la società appena retrocessa in Lega Pro. Chi rischia meno è l’Empoli, visto che è stato deferito per responsabilità presunta. Un discorso a parte merita la responsabilità oggettiva delle società (Samp e Spezia) in cui sono andati a giocare (nella stagione successiva ai presunti illeciti) due membri dell’associazione (Bertani e Carobbio). In questo caso i giudici dovranno fare giurisprudenza: una scelta delicatissima.