Il numero uno della Lega di Serie B aggiunge: “questo quadro frammentario ci lascia perplessi”…
Il presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi ha parlato a Radio Sportiva analizzando i deferimenti del procuratore federale Stefano Palazzi.
Ecco le sue parole:
“Non ci sono stravolgimenti, perchè nonostante ci siano dieci squadre deferite il percorso è ancora lungo: il fatto di voler fare in fretta può essere fonte di errori visto che la documentazione è ancora in movimento. Noi come Lega abbiamo preso posizione in maniera netta, ma questo quadro frammentario ci lascia perplessi“.
Il numero uno della Lega di Serie B ha aggiunto:
«Sarebbe più corretto, invece che fare in fretta, fare bene. Visto che stranamente le procure prima di dare gli atti agli interessati li danno alla stampa, le questioni erano note e poggiano sulle parole dei pentiti ma anche sul lavoro degli inquirenti: ho parlato anche con diversi presidenti e c’è la questione della tutela delle varie società, visto che molte hanno subito danni, magari non andando in A perchè i giocatori hanno giocato contro. Sarebbe una beffa se dovessero subire delle penalizzazioni. A parte la Sampdoria , anche altre società sono state coinvolte senza saperlo, perchè giocatori di squadre avversarie le hanno fatto vincere per loro interessi. Ci lavoreranno gli avvocati della Lega, e vogliamo centralizzare le richieste di danni patrimoniali da parte delle società ai propri tesserati: questi signori devono pagare».