LA GAZZETTA DELLO SPORT (A.Pugliese) – Il tecnico compie 42 anni: se resterà, difesa nuova ed un mediano in più. Borini: «Noi siamo con lui…
Auguri Luis! Oggi il tecnico asturiano compie 42 anni. Non sarà, tuttavia, il compleanno più felice della sua vita. Lucho è ancora tormentato dai pensieri. Cosa fare? Continuare almeno per un altra stagione sulla panchina giallorossa o lasciare qui? Come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, quel che è certo, è che Luis Enrique avrebbe voluto festeggiare in modo diverso, magari con la qualificazione alla Champions, sicuramente con una situazione ambientale migliore. Ed invece i suoi 42 anni gli hanno portato in regalo una situazione di grande confusione. Ma anche nella dirigenza c’è diversità di vedute. Baldini lo confermerebbe ad occhi chiusi, la squadra anche, Sabatini — forse — avrebbe fatto altre scelte, anche se nel corso della stagione ha apprezzato l’uomo. La proprietà, infine, è alla finestra: che ci sia Luis Enrique o no, per gli americani, non cambia nulla. Se, quindi, la Roma riuscirà a convincere Luis Enrique a restare, bisognerà mettere pesantemente mano all’organico, dandogli giocatori ideali per il suo gioco. Su chi puntare? Sicuramente servono due esterni diversi, capaci di spingere in fase offensiva, ma anche di coprire in modo adeguato in fase di non possesso (Rosi, José Angel, Taddei e Cassetti, chi per un motivo e chi per un altro, non rientrano nei progetti futuri della Roma). E due centrali (migliori di Kjaer ed Heinze) capaci di impostare il gioco, dotati di discreta velocità e senso della posizione. Allo spagnolo, poi, bisognerà dare anche un bel centrocampista di rottura, un mediano antico stampo, di quelli capaci di «rompere» la manovra, uno alla Vieira tanto per intendersi, che possa rappresentare una valida alternativa a De Rossi. Nel frattempo, Fabio Borini ha voluto ribadire la stima della squadra nei confronti del tecnico: “La squadra è stata ed è completamente dalla parte del tecnico”, ha detto l’attaccante giallorosso, che poi ha chiarito il suo futuro: “Penso di restare a Roma, un altro anno qui darebbe continuità alle mie prestazioni. Vengo da un campionato sicuramente oltre le più rosee aspettative. La squadra? Non ha raggiunto l’obiettivo, ma non penso sia stata un’annata completamente negativa”.