GAZZETTA DELLO SPORT- Il tecnico del Milan comunque orgoglioso: «La Juve ha fatto un’ottima annata, come la nostra, malgrado i tanti infortuni»
Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport- Il Milan chiude con un altro scontro diretto perso e la necessità di ricostruire, perché molti se ne andranno. Magari non Nesta, ma tanti altri sì. «Ma l’ossatura è buona, abbiamo dieci giocatori a scadenza di contratto, valuteremo con la società nei prossimi giorni, ma certo ci saranno degli inserimenti di giocatori adatti al Milan», dice Allegri, che cerca di mantenersi freddo, ma si capisce che dentro tutto brucia, e non solo per il famoso gol di Muntari che a questo punto non conta più. «Dobbiamo accettare il verdetto del campo, sennò rischiamo di diventare come il cane che si morde la coda.In questo derby come in tanti momenti dell’anno abbiamo fatto errori individuali che abbiamo pagato a caro prezzo. Credevo, all’inizio della stagione, che servissero molti punti in più rispetto all’anno scorso per vincere il campionato, e così è stato. La Juve ha fatto una grande annata, noi non siamo da meno nonostante gli infortuni». «Abbiamo commesso molti errori pagati a caro prezzo. Sempre, non soltanto questa volta. Siamo passati dal possibile 3-2 nostro al rigore per loro, e poi se Maicon fa un gol così c’è poco da dire. Si è chiusa la stagione, ma dobbiamo giocare l’ultima partita nel migliore dei modi per arrivare a ottanta punti», insiste Allegri. «Prepareremo la stagione nuova per essere protagonisti, e di sicuro sarà così. Dove dobbiamo intervenire per migliorare? Credo che il gap con la Juve non esista. Sono due squadre di ottimo livello, la Champions influisce molto, sono curioso di vederli il prossimo anno».