GAZZETTA DELLO SPORT – Si sbraccia Antonio Conte per dire al suo popolo: «Cantate, urlate, ora si più, ecco la terra che vi avevo promesso, quella dove siamo ancora i padroni, come un tempo. Siamo tornati». Sei minuti di torpore e la Signora si sveglia. Parabola pirliana di Bonucci per Vucinic, l’uomo decisivo nel sorpasso al Diavolo, che gelidamente imbuca. […] Insospettatamente, come in certi film in cui il cattivo diventa il miglior amico, l’Inter, acerrima avversaria di campo e di tribunali, mette a posto la notte, segnando un gol dopo l’altro al Milan. La Juve a questo punto ha solo bisogno di un gol per blindare la sua vittoria. […] Conte si decide a mettere dentro Borriello, che qui a Trieste, nella terra del Paròn, segnò il primo gol da professionista. All’ex milanista (altra perfidia della notte) bastano 3′ per costringere Canini all’autogol. […] La Juve imbattuta di Conte ha 24 punti in più di un anno fa, il Milan di Allegri 4 in meno. Numeri che scoraggiano interpretazioni velenose sugli episodi arbitrali. […] Ecco il 28o scudetto.