Dopo il 2-0 subìto in casa del Bologna, risultato che allontana quasi definitivamente il Napoli dalla prossima Champions League, il tecnico Mazzarri se la prende con la sorte.
Doveva essere la gara che avrebbe consacrato il Napoli “terza forza” del campionato ed invece gli azzurri, in quel di Bologna, hanno rimediato un sonoro 2-0 al passivo. Nonostante un primo tempo di ottima fattura, con almeno cinque occasioni nitide, il Napoli esce a mani vuote dal Dall’Ara. Mister Mazzarri, più che prendersela coi calciatori, invoca la sorte, oggi arcinemica dei suoi ragazzi. Queste le parole che ha rilasciato l’allenatore a Sky:
“Sto da un po’ nel calcio, i segnali si raccolgono: se creiamo sei palle gol ed il portiere fa miracoli o si colpiscono pali e traverse, prendi tiro al loro primo gol… capisci che il calcio è fatto di queste cose. Oggi la partita era segnata. Nel momento del nostro maggiore sforzo hanno trovato il 2-0 con l’unica azione dove hanno superato la nostra metà campo. Ho provato ad incitarli, ma il 2-0 ha tagliato le gambe a tutti. Sul 2-0 bastava un episodio per riaprirla, potevamo fare almeno un punto e recuperare la partita. Oggi era una gara secondo me segnata, voltiamo la pagina e guardiamo alla prossima. Ho provato ad inserire Lavezzi perché Maggio mi sembrava stanco. Nell’unica occasione per pareggiare, abbiamo preso gol su contropiede. Per come è stato il primo tempo, dovevamo essere avanti 2-0 o 3-0. Oggi dovevamo vincere per poi fare l’ultimo sforzo col Siena, invece ci siamo complicati tutto. Noi dobbiamo provare a vincere col Siena, basta. Oggi siamo qui a commentare una sconfitta, è stato un anno particolare ed in salita con punti persi per strada come oggi. Siamo in finale di Copap Italia, abbiamo fatto una grande Champions League e siamo comunque quarti in campionato. Mi girano anche un po’ e non voglio parlare ancora tanto”.