CORRIERE DELLA SERA (L.Valdiserri) – Dal Portogallo rimbalzano le voci di un accordo con lo “Special Two”. In lizza anche alcune candidature italiane…
L’avventura di Luis Enrique sembra essere giunta al capolinea e per questo motivo, a Trigoria, torna di attualità il nome di André Villas Boas. Cioè, come evidenzia il ‘Corriere della Sera‘, il tecnico che era la «prima scelta» di Franco Baldini, direttore generale giallorosso, quando la nuova proprietà americana gli chiese di costruire la squadra del futuro. Il corteggiamento fallì per la clausola rescissoria inserita dal Porto nel contratto di Villas Boas (15 milioni di euro), che solo il Chelsea di Abramovich fu disposto a pagare. Ma, ora che l’avventura londinese è finita con l’esonero, tutto diventa possibile. Dal Portogallo rimbalzano voci che danno per fatto l’accordo tra Roma e Villas Boas, aggiungendo che il tecnico ha rifiutato un’offerta del Valencia proprio perché già in parola con Franco Baldini. L’agente dell’allenatore, Carlos Gonçalves, ha dichiarato: «Per ora non posso confermare le voci. Villas Boas è in vacanza e non ha ancora preso una decisione. Si era parlato di lui già tempo fa accostandolo alla Roma e di sicuro sarebbe onorato di guidare una società così importante. Ma è presto per parlarne». Tutti gli indizi portano allo “Special Two” anche se qualcuno in società preferirebbe una soluzione italiana (Allegri, Zeman, Pioli). E attenzione all’Inter: Moratti sembra convinto di Stramaccioni, ma Villas Boas era il «tattico» di Mourinho, che agli interisti sta sempre nel cuore.