CONI-LAZIO. Pagnozzi: «Se non si è chiusa la trattativa non è colpa nostra»

«Se non si è chiusa la trattativa riteniamo che non sia stata per colpa nostra: nel momento in cui c’è una scadenza è giusto che la gente interessata si attivi a tempo debito. La Roma l’ha fatto dall’autunno». Il segretario generale del Coni, Raffaele Pagnozzi, interviene così sulla querelle dell’affitto dell’Olimpico che coinvolge il Comitato Olimpico e la Lazio. «Posso dire che noi ci muoviamo con correttezza e con buona fede ma purtroppo bisogna riconoscere che ricominciare a discutere ogni volta di queste situazioni non è assolutamente prova di buona fede – ha spiegato Pagnozzi -. Sottolineo che noi andiamo d’accordo con tutti, non mi sembra che abbiamo l’unanimità del dissenso». Pagnozzi ha poi sottolineato: «Credo che l’attuale classifica della Lazio sia la peggiore dal punto di vista della posizione: la possibilità e l’opportunità di andare in Champions o Europa League c’è stata per tutta la stagione. Iniziare a discutere il 20 aprile dà anche la misura di quanto si tenga a chiudere le trattative in maniera utile», ha concluso.