BUFFON Gigi, che errore Ma lo stadio lo ha perdonato

LA GAZZETTA DELLO SPORT (G. B. Oliviero) Ha salvato mille volte la Juve, ieri ha sbagliato. Un dribbling che diventa un assist al Milan. Però il popolo bianconero lo rincuora e lo applaude…

(getty images)

 

Succede. Solo che succede nel momento sbagliato e soprattutto succede a chi meno se lo merita. A chi nel 2006 poteva scegliersi una qualunque squadra nel mondo dribblando l’inferno della serie B e invece era rimasto alla Juve. A chi ha sofferto in silenzio negli anni più neri. A chi in passato aveva accettato di rischiare brutte figure in nome di un’idea, della maglia, dei sentimenti. No, Gigi Buffon non se lo merita. Non si merita quel pastrocchio, quel controllo sbagliato, quel contrasto sfortunato, quel tocco a porta vuota di Bertolacci che punisce lui e soprattutto la Juve, che adesso resta in testa ma scopre che il finale del campionato non è più in discesa come sembrava fino a un attimo prima. Il numero uno, come si legge sulle pagine de “La Gazzetta dello Sport”, controlla con il sinistro, ma colpisce male e per Bertolacci è un gioco da ragazzi pareggiarer. Gigi è incredulo, scuote la testa, chiude gli occhi, non ha nemmeno la forza di cercare il rassicurante sguardo della moglie Alena in tribuna. I tifosi capiscono al volo la situazione: partono cori di incitamento per il portiere che in questo campionato ha regalato molti punti alla Juve con le sue parate. Tutti i compagni rincuorano Buffon e mentre il gioco riprende Alessandro Del Piero scatta all’indietro invece che in avanti per dare un «cinque» all’amico ferito.  A fine gara Buffon si gira verso la curva Sud e chiede scusa alzando la mano destra. Lo stesso fa rivolgendosi agli altri settori. I tifosi lo hanno già perdonato.

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