Il macedone, tornato al livelli di quando giocava nella Lazio, crede nel terzo posto. “I tifosi meritano il terzo posto e la Coppa Italia”
Goran PANDEV, ospite nel salottino di Marte Sport Live. , parla della lotta, più che mai agguerrita, per il terzo posto: “Non so cosa succederà, mi auguro che il Napoli possa spuntarla. Sappiamo che non è facile, domani sarà una partita dura con il Palermo. Sarà necessario l’aiuto dei tifosi, il San Paolo può fare la differenza. Ci danno per favoriti? Veramente dobbiamo dimostrarlo sul campo, siamo concentratissimi sul Palermo, speriamo di vincere e poi pensare al Bologna. Siamo là, serve un ultimo sforzo, il contributo di tutti è necessario. Il Napoli merita la Champions. La mia stagione è cominciata con un po’ di fatica perché non ero pronto dal punto di vista fisico, poi ho fatto un grande lavoro, ma adesso voglio chiudere in bellezza e conquistare il terzo posto. Questo è un campionato strano, l’Inter sicuramente ci crede. Spero di dare ancora tanto in questa squadra e segnare qualche gol decisivo anche nella finale di Coppa Italia. Faremo una grande finale con la Juve e ce la giocheremo. La nostra squadra può migliorare ancora. Sono a disposizione di Mazzarri, peccato per il pareggio con la Roma, meritavamo di più. Sarebbe bello vincere un titolo, a Napoli manca da tanti anni, ma ora ce ne sono altre tre in campionato e poi ci concentreremo sulla finale dello stadio Olimpico. Questo gruppo può crescere ancora conquistando di nuovo la Champions. Quest’anno con un pizzico d’esperienza in più avremmo fatto più strada. La mia generosità? Sono disponibile con tutti, ho ricevuto tanto affetto e voglio ringraziare con la vittoria in Coppa Italia. Mazzarri mi ha dato fiducia e per un giocatore è fondamentale. L’allenatore conosce le mie qualità, mi ha aspettato e gli sarò sempre grato. La condizione fisica? Stiamo abbastanza bene, ora non ci piangiamo addosso e stringiamo i denti. Lo dimostreremo con il Palermo: sicuramente loro verranno qui tranquilli, noi dobbiamo vincere a tutti i costi, quindi non dobbiamo sbagliare. Non vediamo l’ora di cominciare. I tifosi saranno fondamentali”.