Anche se le speranze sono ormai ridotte, il Milan è riuscito nel compito di ottenere i tre punti su un campo difficile come quello di Siena e provando quindi a “mettere pressione” alla Juventus che continua a essere capolista con tre punti di vantaggio (ma anche con il vantaggio di avere vinto lo scontro diretto). Nonostante questo il tecnico Massimiliano Allegri continua a spronare i suoi ragazzi ed è felice del risultato ottenuto oggi, anche se rimane il rammarico di non avere avuto a disposizione per gran parte della stagione un giocatore come Antonio Cassano, re degli assist in questa squadrs: “Oggi era importante vincere per stare attaccati alla Juve e sperare che loro mollino qualcosa, anche se mi sembra difficile. Cassano? Lui e Gattuso sono stati infortuni che nessuno si poteva immaginare. Abbiamo avuto tanti infortuni. Quando ti mancano tanti campioni alla lunga la paghi. Quest’anno abbiamo giocato 4 volte col Barcellona – ha aggiunto – e nel ritorno dei quarti c’erano tante aspettative e infatti abbiamo speso tanto e abbiamo pagato a caro prezzo con la Fiorentina e poi col Bologna. Non siamo più brillanti come un mese fa dopo una stagione tosta e con tanti infortunati, cosa che non mi ha permesso di far rifiatare qualcuno. La cosa che mi dispiace – ha concluso Allegri – è che c’è stato un accanimento contro il Milan mentre stavamo lottando per lo scudetto”.
Le voci su un futuro sempre più incerto per il Mister continuano comunque a essere sempre più forti, anche se per l’allenatore toscano non sembrano esserci grandi dissidi con il presidente come si vocifera da tempo e rispetto a quanto detto ieri in conferenza vede il suo futuro ancora rossonero: “Stiamo pagando i punti persi a inizio stagione. Col presidente ho un ottimo rapporto – dice – l’ho sentito anche questa mattina e, con Galliani ci vediamo quotidianamente. Al Milan sto bene, in due anni abbiamo vinto scudetto, una Supercoppa, siamo in corsa per lo scudetto, in Champions siamo stati eliminati ai quarti dal Barcellona. Non credo ci siano problemi“.
Ilaria Macchi