LEGGO. Reja al capolinea, il futuro è Zola

L’ex attaccante di Cagliari e Nazionale è la scelta numero uno di Lotito

(getty images)

 

L’addio sembra quasi scontato. Nonostante le parole del presidente Lotito, che prima del match contro il Novara aveva smentito che la Lazio stesse cercando un nuovo allenatore, Reja sembra ormai destinato all’addio. Dopo due anni e mezzo il divorzio con i biancocelesti sembra ormai scontato. Nonostante un estimatore di tutto rispetto come Miroslav Klose che, qualche settimana fa, ha candidamente ammesso: «Mi trovo molto bene con lui e spero che rimanga».

Reja, sorridente, ha incassato la fiducia del panzer tedesco («Ho un grande sponsor nello spogliatoio») ma ha rimandato il discorso a fine stagione: «Dobbiamo prima centrare la Champions League». Peccato che la Lazio in due settimane non sia riuscita a incrementare il vantaggio sulle inseguitrici, che ora gli stanno con il fiato sul collo. la sensazione è che, Champions o meno, Reja andrà via. L’alternativa numero uno al goriziano è l’accoppiata Zola-Casiraghi. Il primo, nell’incontro avvenuto a febbraio quando Reja si era dimesso per la seconda volta, aveva già dato il suo ok a Lotito. Il progetto lo affascina, la Lazio l’ha stregato da tempo ed è pronto a intraprendere un discorso quadriennale. Ancora più sincero è stato Casiraghi che dal suo profilo di Twitter ha ammesso senza remore: «Io alla guida della Lazio insieme a Zola? Magari…».

L’alternativa si chiama Vincenzo Montella, gradito soprattutto al presidente Lotito. L’ex aeroplanino giallorosso è uno dei tecnici emergenti più in voga tanto che il presidente del Catania, Pulvirenti ha già chiuso le porte da un po di tempo: «Molti club lo vorrebbero, ma lui rimane qui con noi, questo è sicuro». Il diesse Tare, invece, ha già da tempo puntato Sannino, attuale tecnico del Siena. Difficile che resti in Toscana, ha diverse richieste anche se l’idea di poter allenare un club importante come la Lazio lo alletta parecchio. L’ultima opzione si chiama Mazzarri: Lotito lo avrebbe voluto portare alla Lazio già tre anni fa, quando era sulla panchina della Sampdoria, ma la sconfitta proprio contro la squadra biancoceleste, allora allenata da Delio Rossi, fece cambiare idea al tecnico. Mazzarri potrebbe arrivare in un giro che porterebbe Montella al Napoli.

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