Le parole del numero uno della Fifa che torna sulla morte di Morosini e sulle polemiche sulle troppe gare ufficiali…
Joseph Blatter, presidente della Fifa, esprime preoccupazione per i troppi impegni in calendario che mettono a rischio la salute dei giocatori. Il n.1 della federcalcio mondiale, a Roma per la sesta edizione del premio “Ali della vittoria”, affronta il tema dopo il dramma vissuto dal calcio italiano per la morte di Piermario Morosini, stroncato da un malore in campo.
Ecco le parole del n° uno della Fifa:
“Nel calcio si gioca troppo. Ci sono campionati a 20 squadre con 38 date che sono già riservate, poi ci sono le coppe nazionali e quelle continentali. E quando c’è un momentio di riposo per i giocatori perchè non ci sono competizioni i club organizzano amichevoli in America, Dubai o altrove. E la salute dei giocatori? Ho provato grande dispiacere per la morte di Morosini, ma nè la Fifa nè le federazioni sono i padroni del destino degli atleti. Quello che possiamo fare è aumentare l’impegno nell’ambito della prevenzione medica: per questo motivo una delle mie priorità è quella di rivedere il calendario delle competizioni professionistiche”.