Una sintesi dell’articolo de “Il Corriere dello Sport”: Il Real sbanca il Camp Nou con il gol decisivo del portoghese e sale a +7 sul Barça
Prova autorevole del Real, che sbanca il Camp Nou, scucendo virtualmente lo scudetto dalle «camisetas blaugrana», per appuntarselo orgogliosamente al petto. Perfetto il piano di Mourinho, che riesce per la prima volta a imporsi da merengue sul rivale Guardiola nel corso dei 90 di gioco, dopo averlo superato, l’anno scorso, nei supplementari della finale di Coppa del Re. Real in vantaggio al quarto d’ora: sugli sviluppi di un angolo, svetta Pepe. Valdés respinge corto sui piedi di Puyol, che paga cara l’esitazione, anticipato dal caparbio Khedira. Guardiola decide di gettare nella mischia l’acciaccato Sanchez, proprio al posto del piccolo grande centrocampista. Scelta azzeccatissima, visto che l’ex udinese insacca subito, dopo una deviazione miracolosa del capitano madridista. Peccato per il Pep-team che, nella giocata successiva, gli ospiti si riportino in vantaggio con il «pichichi» CR7, che brucia Mascherano e realizza la 42ª rete «liguera». Pep getta nella mischia anche Pedro e Fábregás, ma il risultato non cambia più. Real di nuovo a +7 e Liga ormai indirizzata verso la capitale spagnola.