Come era stato annunciato nei giorni scorsi oggi ha avuto luogo presso la sede di via Paleocapa a Milano l’assemblea dei soci del Milan in cui lo scopo principale era quello di verificare il bilancio, che già si immaginava essere con un forte passivo e richiedendo quindi l’intervento per l’ennesima volta del presidente Berlusconi, che ad eccezione del 2009 in cui si è arrivati alla cessione di Kakà, ha sempre ripianato i debiti della società. Alla riunione era ovviamente presente l’amministratore delegato Adriano Galliani, che ha illustrato ai presenti la situazione, oltre a Barbara Berlusconi in nome della famiglia che ormai da ventisei anni segue con passione il club ed è stato proprio il dirigente ad annunciare un passivo di oltre 67 milioni di euro che verrà annullato grazie all’Intervento della Fininvest: “Le perdite vengono interamente ripianate da Fininvest. Mi sento di ringraziare Il presidente Silvio Berlusconi”.
Il vicepresidente rossonero ha approfittato anche dell’incontro per fare il punto sulla stagione fino a questo momento, anche se la testa rimane comunque concentrata sul campionato, l’ultimo obiettivo rimasto che si vuole cercare di fare di tutto per poter raggiungere: “Per gestire una società bisogna ridurre gli stipendi, ma senza perdere competitività soprtiva. La grande difficoltà è questa, perchè i risultati danno ricavi. Allegri è bravo. Abbiamo un punto in meno dell’anno scorso, ci siamo migliorati nelle Coppe. Valuto molto positivamente il tecnico e per questo gli abbiamo rinnovato il contratto. E’ stato un anno particolare e dal 14 Maggio faremo i consuntivi. Abbiamo fatto una grande stagione anche con gli infortuni. Dobbiamo aumentare i fatturati, in semifinale di Champions non a caso ci sono le squadre che incassano di più. Barcellona e Real Madrid fatturano di più perchè avvantaggiate dai diritti tv. E’ dura confrontarsi con le squadre straniere. I numeri sono da migliorare, ma in Italia siamo i migliori. In questi due anni siamo migliorati perchè sono arrivati grandi giocatori, in particolare in attacco. Metto la testa sul Milan 24 ore al giorno: per i rinnovi vedremo anche qui a fine anno. Abbiamo perso 5 punti a cavallo delle due gare di Champions. Il nostro competitor non la disputa ed è una competizione che ti toglie energie. Siamo stati sfortunati con i sorteggi. Valeva la pena far giocare Thiago a Torino in Coppa Italia, fossimo usciti con lui in panchina ci avrebbero massacrati. Abbiamo un settore medico, di preparazione atletica e tecnico che lavorano come in una catena di montaggio. Non so di chi sia la colpa per gli infortuni: malgrado questi e qualche svista siamo in lotta.”
Ilaria Macchi