David Trezeguet a cuore aperto
Il campione francese in un’intervista rilasciata a SkySport24 parla di tutto: “Vorrei una partita d’addio a Torino”. E quel no di Mazzarri…
David TREZEGUET a cuore aperto su SkySport24. L’ex attaccante della Juve, ora in forza al River Plate, ha rilasciato un’intervista nella quale ha parlato un po’ di tutto. Della “sua” Juventus, di scudetto, di Del Piero, ma anche di Napoli e di Leo Messi. Queste le sue parole:
“A livello personale sono soddisfatto di essere venuto al River Plate, ho voglia di far bene e sto guadagnando la fiducia piena da compagni, società e tifosi, ma la Juventus resta la Juventus. Conte conosce bene la società, la mentalità juventina e sta lavorando bene, la Juve tornerà ai suoi traguardi che sono quelli di vincere ed essere la più forte squadra d’Italia. Sarebbe importante vincere subito qualcosa. Il Milan magari ha più esperienza, è molto competitiva con individualità importanti, ma l’entusiasmo fa parte del calcio e forse la Juve è meglio piazzata. Mi auguro che arriverà fino in fondo per vincere questo scudetto”. Dalle sue parole, è evidente quanto Torino e la Juventus gli siano rimasti nel cuore. E’ lì che ha trascorso gli anni più importanti della sua straordinaria carriera ed è lì che sogna di chiuderla: “E’ un sogno concreto quello di fare una partita di addio, me lo aveva chiesto anche Andrea Agnelli. Mi piacerebbe, volevo salutare in maniera particolare i tifosi juventini, spero ci sarà il momento di tornare in Italia”
Inevitabile che il discorso cada poi sul suo ex compagno di reparto Alex DEL PIERO. “Alessandro è stato molto importante per la mia carriera, abbiamo fatto la storia della Juve. Un professionista importante per il gruppo, lo ha dimostrato negli anni di essere il giocatore più importante e continua a farlo perché nelle poche partite che ha giocato ha fatto molto bene. Non so se sarà l’ultima stagione con la Juve per lui, ma certamente è stata la bandiera più importante che ha rappresentato il club bianconero”.
L’attaccante francese, poi, conferma le voci che circolarono la scorsa estate e che volevano il transalpino vicinissimo ad accasarsi al Napoli, ma qualcosa andò storto. “Poteva essere un’esperienza positiva per la piazza, ma anche per il fatto che la squadra era impegnata su tre fronti e aveva poca esperienza in Europa. Pensavo di poter portare qualcosa in più a una squadra già competitiva che poteva andare avanti, però mi hanno comunicato che il suo allenatore non era d’accordo”.
Infine, due parole anche sul giocatore più forte del mondo. Trezeguet, per metà anch’egli argentino, dice serafico: “Messi è diventato il giocatore più forte del mondo, è di un altro pianeta”.