LEGGO. Nakata: “La Roma di Enrique può battere questa Juve”
LEGGO. Nakata: “La Roma di Enrique può battere questa Juve”
Una sintesi dell’articolo di ‘Leggo’: Il commento di Nakata: “La Juve lotta per lo scudetto quindi avrà più stimoli, ma io tiferò Roma…
(Getty Images)
Nell’edizione odierna, ‘Leggo‘propone un’intervista esclusiva a Hidetoshi NAKATA. L’ex centrocampista giallorosso campione d’Italia nel 2001 sfoglia il libro dei ricordi e, nell’occasione, si sofferma sul big match di domenica sera tra la Juve e la Roma. Ecco alcuni estratti dell’intervista:
IL GOL ALLA JUVENTUS – «E chi se lo scorda? Mi ha cambiato la vita. Ogni volta che torno a Roma tutti mi ricordano quella rete nell’anno dello scudetto. Fu un emozione unica».
LA SFIDA DI TORINO – «È sempre una sfida dal sapore particolare, anche se dopo Calciopoli qualcosa è cambiato. La Juve lotta per lo scudetto quindi avrà più stimoli, ma io tiferòRoma».
LA ROMA DI LUIS ENRIQUE – «Molto, lui è stato un grande anche da calciatore. La Roma ha un’idea di calcio spettacolare e punta giustamente sui giovani».
RIGUARDO TOTTI E DEL PIERO – «Alex e Francesco sono gli ultimi due campioni rimasti in serie A. Entrambi possono cambiare una partita con un singolo colpo. Due esempi puri in un calcio troppo polemico e poco divertente».
L’ADDIO AL CALCIO DI NAKATA – «Non avevo più stimoli anche se ho ricevuto offerte milionarie da Dubai e Usa. Ho scoperto che viaggiare in giro per il mondo da persona normale è qualcosa di unico. Se si viaggiasse di più ci sarebbero meno pregiudizi stupidi e si capirebbero tante cose su noi stessi (tra il2008 e il 2012 ha visitato ben 56 nazioni)