MORTE MOROSINI. GHIRARDI:”Inutile la riunione di Lega. Polemiche che non servono. Indifferente per noi quando e come recuperare”

Il presidente del Parma ai microfoni di Sky Sport 24: “Doveroso fermare il campionato. Ci facciano giocare dove vogliono”

 

 

 

Tommaso Ghirardi non si presenterà alla riunione della Lega di questo pomeriggio, per decidere quando e come recuperare la 33a giornata di campionato, annullata dopo la morte di Morosini. Il presidente del Parma ha parlato così a Sky Sport 24:
“Nessuna polemica. Ritengo che sia stato giusto fermare il calcio perchè è stata una disgrazia che ha colpito tutti noi, ma in particolar modo giocatori con cui Morosini aveva condiviso squadre ed esperienze. Mi è sembrato doveroso fermare il campionato. Ho sentito in tv tante sciocchezze di gente che avrebbe voluto ugualmente giocare, o chi ha parlato di mitizzare i giocatori. Qui nessuno vuole mitizzare; Morosini è solo un ragazzo di 25 anni, che è morto in campo, ed è giusto che venga rispettato dal sistema calcio, così come vanno rispettati i sentimenti di ragazzi che con lui hanno condiviso tanti anni di carriera. Oggi non andrò in Lega perchè mi ritengo a disposizione della Federazione e della Lega di giocare quando verrà deciso. Non vedo perchè si debba fare un vertice per ascoltare motivazioni di chiunque. Non sono in polemica con nessuno; noi siamo a disposizione per giocare in qualsiasi momento. Non cambia nulla giocare un giorno piuttosto che un altro. E’ stata una disgrazia, domenica si ricomincia, mi facciano giocare dove vogliono, io non ho problemi”.

Gestione cookie