Il tecnico bianconero risponde ad Allegri che era tornato sul gol fantasma non assegnato ai rossoneri…
Antonio Conte ha incontrato oggi la stampa alla vigilia della gara contro il Cesena.
Ecco un estratto della sua conferenza stampa:
Sulle polemiche del gol fantasma di Muntari
“Io penso che questo argomento sia diventato di una noia mortale. Veramente, di una noia mortale. Dopo la gara di Parma abbiamo sollevato un problema e ci è stato detto ‘state zitti, bisogna stare zitti tuttì. Noi da Parma, fino ad orasiamo stati zitti. Ogni tre giorni sento e risento parlare, sempre le stesse cose, sento parlare sempre gli altri. Onestamente questo argomento mi annoia. Però questo è il calcio, questo è tutto, andiamo avanti. Noi siamo andati avanti: ecco, noi siamo andati avanti. Una settimana fa Allegri ha detto che se la Juve vincesse lo scudetto sarebbe meritato. Ora è cambiato il discorso? Troviamo un pò di equilibrio…”.
Sul suo contratto e le parole di stima di Marotta
“Sicuramente mi ha fatto piacere che il direttore abbia pronunciato quelle parole. Ha parlato di stima, ha parlato di amicizia, ha parlato di un bel rapporto. Sarà opportuno sederci e parlare un pò di tutto. Quando ci siederemo, sono convinto che saranno piacevoli gli argomenti che andremo ad affrontare. Dobbiamo parlare, è fuori di dubbio”
Sulla gara di Cesena
“Abbiamo un impegno probante contro un Cesena che viene da quattro risultati utili consecutivi. Non dobbiamo sottovalutare niente e nessuno, perchè la storia insegna che in passato si sono persi punti in momenti cruciali con squadre già retrocesse. Ricordo, quando ero a Lecce, una partita con la Roma che già festeggiava lo scudetto. Io facevo parte di quella rosa ed eravamo retrocessi”.