Il patron rossoblu chiede inoltre ai tifosi di non abbandonare la squadra e ai suoi giocatori di fare sette punti in cinque gare…
«Ho commesso degli errori. Ma ora non serve processare nessuno, i giocatori, gli allenatori, il loro staff. Ora salviamoci. Poi chi deve pagare, pagherà»: questo l’appello che il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, fa oggi in un’intervista al quotidiano di Genova «Secolo XIX’. Costretto a riposo dai medici che gli hanno riscontrato un anomalo sbalzo di pressione e gli hanno consigliato di evitare lo stadio, Preziosi ha fatto un appello ai tifosi affinchè stiano vicini alla squadra. “Le contestazioni in questo momento non servono a nessuno, solo insieme possiamo uscirne”. Secondo il presidente rossoblu, il Genoa per salvarsi deve porsi l’obiettivo di fare 7 punti in 5 gare. “Sono alla nostra portata, abbiamo le potenzialità per farlo. La mia speranza è fondata”. Preziosi non ha escluso che la squadra possa andare in ritiro per l’ultima parte del campionato. Quanto all’esonero di Pasquale Marino, ha fornito questa spiegazione: “Non ho esonerato Marino perchè la squadra remasse contro, non è vero. Ma dopo nove gare senza vittorie i giocatori avevano perso fiducia nei loro mezzi e nel suo lavoro, serviva cambiare”