Il tecnico rossonero accende la sfida al tricolore con la Juventus e torna sul gol fantasma non concesso al centrocampista milanista…
Massimiliano ALLEGRI ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Genoa.
Ecco le sue parole:
«Chi vince lo scudetto? Credo noi. Il gol di Muntari al momento pesa in maniera devastante. È tutto aperto, il campionato è ancora lungo. A 6 giornate dalla fine può succedere di tutto. In Serie A nessuno regala niente a nessuno. Io non devo difendere me e non devo difendere la squadra o la società. Siamo usciti dalle semifinali di Coppa Italia ai supplementari. In Champions, siamo stati eliminati ai quarti dal Barcellona, la squadra più forte del mondo. Siamo secondi in campionato, ad un punto dalla vetta. Abbiamo avuto tantissimi infortuni e la situazione andrà esaminata. Il Milan sta facendo un’ottima stagione, la Juventus sta andando benissimo. Se facciamo 85 punti, miglioriamo il risultato dello scorso anno (82, ndr). Se la Juventus ne farà 86, diremo ‘bravì ai bianconeri. Hanno cattiveria e voglia costante di arrivare al risultato. Le stesse qualità le abbiamo fatte vedere anche noi martedì: dobbiamo continuare a mettere in campo questa rabbia. E dobbiamo giocare meglio di quanto abbiamo fatto ultimamente. Alla fine, chi sarà davanti il 13 maggio sarà stato più bravo. Nelle ultime 6 giornate conterà molto la serenità, senza troppi calcoli. Noi dobbiamo pensare a vincere, poi domenica faremo i conti dopo la gara che la Juventus giocherà a Cesena”.
Su Chievo Milan
“Il Milan ha interpretato bene la fase difensiva, nel primo tempo abbiamo anche avuto l’occasione per segnare il secondo gol. Venivamo da una settimana difficile, con la sconfitta contro la Fiorentina nell’uovo di Pasqua. Siamo andati ad affrontare il Chievo con tanti infortunati. A Verona non abbiamo giocato benissimo, anzi. Ma siamo tornati alla vittoria con una prova d’orgoglio, senza presunzione. Siamo qui per continuare a lottare”.
Verso la sfida con il Genoa
“Bonera, van Bommel e Antonini sono a disposizione. Abbiati giocherà, sta bene”.
Su Boateng
“Ha un’infiammazione alla regione del pube, non può giocare. Ieri pomeriggio è stata effettuata una risonanza. Magari tra 5 giorni torna a disposizione. Contro il Chievo non era assolutamente in grado di scendere in campo”.
Sulla società
“Ho sentito il presidente ieri pomeriggio, crede nello scudetto. È molto sereno, è sempre vicino alla squadra. Oggi la dottoressa Berlusconi è venuta qui a pranzo. La proprietà c’è sempre.Il rapporto con la società è ottimo”.
Sul suo futuro
“Ho paura? No”.