Una sintesi dell’articolo de “La Gazzetta dello Sport”: Sconfitto il mal di schiena dopo quasi un mese. E fra due settimane torna Ambrosini
E siccome si continua a parlare di guerre e battaglie, farà comodo al Milan avere un generale. Mark van Bommel è pronto per tornare a comandare le operazioni in mezzo al campo. Senza Ambrosini, che rientrerà fra un paio di settimane, potrà accamparsi a modo suo davanti alla difesa. L’olandese pare aver sconfitto il mal di schiena che lo ha tenuto fermo un mese, da Milan-Lecce. Van Bommel si è dimostrato funzionale al sistema di gioco di Allegri in un modo imprevisto all’inizio della sua avventura. Era arrivato a parametro zero dal Bayern Monaco, dopo un addio burrascoso con Van Gaal. Van Bommel era atterrato fra lo scetticismo generale e anche Allegri, impegnato nell’opera di svecchiamento della squadra, sembrava un po’ stupito della scelta. Ma ha avuto ragione Galliani: Van Bommel è stato un uomo chiave per la conquista dello scudetto 2011. E’ arrivato a Milanello e ha conquistato allenatore e compagni con la sua professionalità. Mesi fa si diceva che volesse tornare in Olanda perché la famiglia aveva voglia di casa, e il Psv gli ha già offerto un contratto da giocatore con futuro da dirigente assicurato. Ma se il Milan farà una buona proposta, Van Bommel ci penserà su. Intanto torna in campo in un momento delicato, e per questo Milan i momenti delicati non finiscono mai. Ecco perché Allegri aspettava Van Bommel, l’uomo di Londra. Nella partita dell’Emirates sono sommate le qualità dell’olandese: non avrà i piedi magici di Pirlo, ma se c’è da organizzare e resistere, il generale non scappa.